Una delle missioni principali dell’UNESCO consiste nell’identificazione, nella protezione e nella tutela e nella trasmissione alle generazioni future dei patrimoni culturali e naturali di tutto il mondo. Tali patrimoni rappresentano l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo e che trasmettiamo alle generazioni future.
Sulla base del trattato internazionale conosciuto come Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, culturale e naturale, adottato nel 1972, l’UNESCO ha finora riconosciuto un totale di 878 siti (679 beni culturali, 174 naturali e 25 misti) presenti in 145 Paesi del mondo.
Per patrimonio culturale si intende un monumento, un gruppo di edifici o un sito di valore storico, estetico, archeologico, scientifico, etnologico o antropologico.
Il patrimonio naturale, invece, indica rilevanti caratteristiche fisiche, biologiche e geologiche, nonché l'habitat di specie animali e vegetali in pericolo e aree di particolare valore scientifico ed estetico.
L'UNESCO incoraggia:
- i paesi a firmare la Convenzione del patrimonio mondiale ed assicurare la protezione del loro patrimonio naturale e culturale;
- gli stati membri della convenzione a indicare dei siti del proprio territorio nazionale da inserire nell‘elenco del patrimonio mondiale;
- gli stati membri a salvaguardare il loro patrimonio, sensibilizzando la partecipazione delle popolazioni locali e fornendo assistenza tecnica e formazione professionale;
la cooperazione internazionale circa la conservazione dei tesori natuali e culturali del mondo.