Vicenza (1540)
Il palazzo Civena Trissino, iniziato nel 1540 e terminato nel giro di pochissimi anni, è opera giovanile di Andrea Palladio. Giangiorgio Civena, assieme ai suoi fratelli, rilevò proprio nel 1540 l’area necessaria alla costruzione della fabbrica. La data ci è nota per il ritrovamento di una medaglia commemorativa che, secondo la tradizione, venne inserita tra i materiali delle fondamenta. La facciata è ritmata da cinque archi inferiori e dalle lesene e dalle finestre a capitello del piano nobile.
Nel 1801 venne ampliato una prima volta costruendo un’ala nel cortile mentre, tra il 1819 ed il 1820, ne furono aggiunte due ai lati della facciata. Il palazzo fu colpito e danneggiato gravemente dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale e ristrutturato negli anni del dopoguerra. La ricostruzione postbellica rispettò solo le strutture esterne mentre gli interni superiori furono rinnovati travolgendo la disposizione primitiva.
Viale Eretenio, 12
Vicenza
Visitabile solo l'esterno, ospita una casa di cura.