Finale di Agugliaro VI (1543)
Villa Saraceno, dopo molti anni di degrado, è stata completamente ristrutturata ed in modo egregio per opera della società inglese The Landmark Trust. Il progetto della villa, che fu costruita da Palladio nel 1548 ca., è inserito nei Quattro Libri... e prevede due barchesse laterali formate rispettivamente da due bracci. Venne eretta, e solo in parte, quella di destra. Il prospetto del corpo padronale presenta, nella sezione mediana leggermente aggettante, tre fornici coronati dal frontone triangolare secondo uno schema già visto in altre fabbriche (i.e. Villa Caldogno o Villa Marcello Curti).
La villa venne affrescata per volontà dei Saraceno nel Cinquecento ed oggi è visibile solo parte della decorazione. Al centro della volta della loggia, si vede l’allegoria della Ricchezza. Mentre in una sala laterale vi è un pregevole fregio attribuito a Domenico Brusasorci. A pochi passi sorge un’altra residenza dei Saraceno “Villa delle Trombe” attribuita da alcuni storici a Michele Sanmicheli eretta nell’area dell’antico castello. Possibilità di soggiorno in villa.
Parte della villa si può visitare dall'1 aprile al 30 ottobre, il mercoledì pomeriggio tra le 14:00 e le 16:00. L'ingresso è gratuito e non è necessario prendere appuntamento.
Via Finale, 8 - Finale di Agugliaro (VI)